Alla fine Christina Ricci (in lamé argento su tacchi vertiginosi) è arrivata sul red (non più wet) carpet, insieme al "vampiro" Robert Pattinson, per la prima mondiale assoluta (fuori concorso) di "Bel Ami" dei registi, pure presenti, Donnellan e Ormerod. Tratto da Guy de Maupassant, il film racconta della scalata sociale del protagonista che seduce, una dopo l'altra (e tutte insieme): una scanzonata e genuina Ricci, una bellissima e intensa Thurman e una splendida e divertente Scott Thomas. Ipocrisia e ascensori sociali, guerre per denaro e politica smaliziata sembrano i temi dell'epoca dello spread, e invece...
Invece è una sorpresa "War witch" di Kim Nguyen e soprattutto la sua protagonista Rachel Mwanza. Storia di una giovanissima donna nel Congo infestato di bande violente e sanguinarie, il film parla di amore e morte, come la vita. Un film che - ne sono certo - non lascerà insensibile la Giuria della Berlinale.
