07/05/12

Tangoloft, il tango a Berlino


Arrivarci non è facile, è tipico a Berlino. 
Certo, l'indirizzo, Gerichtstraße 23, lo trovate su google maps, ma quando siete lì, tutto ciò che vedete è un vecchio fabbricato, decadente, a pochi metri dalla stazione di Wedding, non esattamente il quartiere più in di Berlino. 
Beh, siete lì, davanti all'ingresso, non resta che entrare. Alzate lo sguardo: vecchie colonne reggono un soffitto malandato e, in fondo, scorgete una luce.
Non ci sono molti altri segnali luminosi, seguite la luce. Vi inoltrate nel fabbricato, siete ormai lontani dalla strada e cominciate a sentire della musica, proviene da tre finestroni al primo piano.
Ci siete: siete arrivati al Tangoloft, una sala di ballo dove è il tango il protagonista.
Una volta entrati attraverso una porta in legno al primo piano, vi ritrovate davanti un simpatico vecchietto balbuziente che vi chiede dei soldi per il biglietto di ingresso. Se dite che non ballate, ich tanze nicht, risparmiate qualche euro.
Ecco, finalmente si apre a voi la sala immensa del Tangoloft: attorno a un pianoforte centrale danzano coppie variamente assortite, ognuna con il proprio passo, ognuna con il proprio stile. Lungo i lati della stanza, vagamente rettangolare, ci sono tavolini e sedie per coloro che sono venuti solo a guardare o per coloro che, invece, hanno ballato e hanno bisogno di qualche minuto di riposo.
Il Tangoloft organizza anche corsi di tango e all'interno si trova un negozio di vestiti disegnati per essere indossati da ballerini di Tango.

Se il tango non fa per voi, la serata al Tangoloft trascorre comunque piacevolmente: potete godere della splendida musica, lasciarvi affascinare dalle figure sensuali delle coppie che si danno al tango, oppure ciarlare con Kevin, uno scrittore americano, ormai da anni a Berlino, che sta scrivendo un romanzo sulla scena tanghera berlinese ambientato proprio al Tangoloft.